Antonello Murgia

BREVE BIOGRAFIA

Sono nato a Cagliari nel 1975. Il teatro e l'arte scenica, la musica, il cinema, l'irrefrenabile amore per l'invenzione, sono sempre state delle istintive passioni che ho seguito con le mie sole forze e il mio solo istinto e che ho scelto diventassero la mia professione, attraverso lo studio e la dedizione.

Attualmente sto lavorando alla fase di pre-produzione di un lungometraggio di cui sono l'autore della sceneggiatura e il regista, tratto dal Romanzo di Milena Agus,  "Sottosopra", prodotto da Enrica Capra - Graffiti Film.

Nel 1999 inizio a studiare recitazione con l'obiettivo chiarissimo di voler essere un regista che sa cosa vuol dire essere attore, perché sperimentato in prima persona. Studio con un maestro dell'Accademia d'arte drammatica di Genova in un apprendistato particolare, all'antica, come avveniva nelle compagnie teatrali prima che esistessero le scuole vere e proprie. Nel 2002 entro a far parte della sua compagnia e debutto come attore, in una commedia di Molière, al Festival internazionale delle Arti Mediterranee di Genova. Iniziano cinque lunghe tournée in barca a vela, in un progetto chiamato “Teatri di mare”, per i porti del mediterraneo e una intensa attività come musicista/attore. Dopo due anni è avvenuto l'incontro più importante della mia vita, quello con Fabio Marceddu: attore, drammaturgo, regista. Con lui è nato un fortunato e sempiterno spettacolo che si intitola “Bestie Feroci”, il primo di tanti lavori di una crescente e intima relazione artistica. Inizio in questo momento a sperimentare la vera libertà e il contatto profondo e diretto con la mia poetica. Fondo con Fabio la compagnia Teatro dallarmadio. Iniziano ad arrivare premi e riconoscimenti importanti tra cui una menzione al premio “Scenario per Ustica”, il primo premio al “Festival Internazionale di Lugano” , al “Palio Ermo Colle” e al "Festival Delle Anime" di Rimini.

Le mie regie e drammaturgie teatrali trattano temi importanti, spesso scomodi, ma sempre con uno sguardo ironico, irriverente, mai sentenzioso, convinto che per “reggere lo specchio alla realtà” - per citare Shakespeare – bisogna essere capaci di trasformarla, tradurla, reinventarla o quanto meno avere il coraggio di non celebrare sempre e comunque il rimando a un riflesso funebre di ciò che non ci piace.
Durante questo periodo, vengo ammesso all'Accademia triennale “Istituto Cinematografico Michelangelo Antonioni” di Busto Arsizio. “Perché vuoi diventare un cineasta?” rispondo: “Perché il cinema, per me, è un sogno di immortalità.” Nei miei anni di teatro, spesso, ho assistito a dei veri e propri miracoli di recitazione: se solo avessi potuto “registrarli”, catturarli, come avviene nel cinema. Studio con maestri molto seri e preparati e continuo anche a studiare recitazione cinematografica. Per me la regia inizia dal condividere, parola dopo parola, azione dopo azione, nella costellazione infinita di dubbi e scelte, il misterioso lavoro dello sceneggiatore. Ho deciso che per tutti i miei lavori futuri scriverò, da solo o con dei collaboratori, le sceneggiature.
Nell'anno scolastico 2011/2012, oltre a vincere una Borsa di Studio Cinema della Regione Sradegna, mi diplomo con una tesi dettagliata sul mio cortometraggio, col massimo dei voti. La Commissione d'esame, l'Accademia e il “B.A. Film Festival”, mi consegnano un Premio speciale. “BEEP” inizia a circuitare per importanti Festival, ricevendo numerosi Premi. Nel 2013 Paolo Mereghetti mi consegna il Premio della giuria al “Festival Musa: digitale femminile plurale”. “BEEP” è in concorso al “David di Donatello”, al “Festival del Cinema Italiano di Madrid” e al “71° Festival di Venezia” nella sezione “Francesco Pasinetti”. Riceve diversi premi alla sceneggiatura, come Opera Prima e per la migliore interpretazione della protagonista, Lucia Nicolai. Nel mentre inizia un fortunato sodalizio artistico con lo scrittore e poeta Bruno Tognolini. Scriviamo numerose canzoni che sono poi state raccolte in un disco, da me prodotto, dal titolo “Canti di Tuttestorie”, inni, musiche e canti dell'omonimo Festival Internazionale di letteratura per ragazzi. Vinco una seconda Borsa di Studio cInema che mi permette di frequentare la scuola di specializzazione con Lella Heins, mebro dell'Actors Studio di New York, e di integrare i suoi insegnamenti nel mio percorso artistico e di rivoluzionare le obsolete tecniche apprese in passato.

 

 

OPERE DI ANTONELLO MURGIA

REGIE TEATRALI.

Per quanto concerne il teatro, ha ottenuto diversi premi e riconoscimenti in rilevanti Festival: Primo premio al Teatro in corto di Cadadie Teatro con “Errarum Natura”. Menzione Speciale al Premio Scenario per Ustica (2007), Primo Premio al XVI Festival Internazionale di Lugano (2007), Primo Premio del Pubblico al XIII Palio Poetico- Musicale ERMO COLLE (Parma, 2013).

 

SINTESI DELLE MOTIVAZIONI DELLE GIURIE.


2007 – RIVELAZIONI – Menzione Speciale al Premio Scenario per Ustica.

Per l'originalità della scrittura drammaturgica e la sapiente esecuzione corale di una partitura narrativa che coniuga scene recitate e concertazioni vocali di ardita concezione, per proiettare in un fantascientifico medioevo prossimo venturo i mali che incombono su un presente minacciato da fondamentalismi e false ideologie”.

GIURIA: Giulia Basel (Florian, Pescara), Andrea Benetti (Associazione Parenti delle Vittime della Strage di Ustica), Mario Bianchi (Teatro Città Murata, Como), Nicola Bonazzi (Compagnia Teatro dell'Argine, Bologna), Antonio Centofanti (L'Uovo, L'Aquila), Stefano Cipiciani, (Fontemaggiore, Perugia), Francesco D'Agostino (Quelli di Grock, Milano), Roberto De Lellis (Teatro Gioco Vita, Piacenza), Alberto Marchesani (Ravenna Teatro), Ruggero Sintoni (Accademia Perduta/Romagna Teatri, Forlì), Cristina Valenti (Centro di Promozione Teatrale La Soffitta, Bologna), Clarissa Veronico (Teatro Kismet OperA, Bari).

2007 – BESTIE FEROCI Primo premio della giuria al XVI Festival Internazionale del teatro di Lugano (Francia / Italia /Spagna / Svizzera).

“La giuria davanti all’estrema varietà e diversità degli spettacoli in concorso, ha deciso di premiareBESTIE FEROCI della compagnia sarda Teatro dall’armadio riconoscendo nello spettacolo, nonostante una scelta formale non prettamente teatrale, la capacità ironica di raccontare con pensata leggerezza, attraverso la musica, un periodo così contraddittorio come l’Italia degli anni ’70 e ’80”.

GIURIA presieduta da Mario Bianchi (Critico teatrale).

2013 – BESTIE FEROCI - Primo Premio del Pubblico al XIII Palio Poetico- Musicale ERMO COLLE, Parma.

“Spettacolo di notevole intelligenza, colto, scoppiettante, ironico, coinvolgente. Bravissimi Antonello Murgia e Fabio Marceddu”.

2013 – ALFONSINA PANCIAVUOTA - Premio del pubblico e Premio della giuria dei tecnici  Festival "Le voci dell'Anima 2018"

"Queste, in sintesi, le motivazioni della Giuria: Il pubblico della kermesse ha deciso di premiare Teatro dall'armadio con lo spettacolo Alfonsina Panciavuota con motivazione unica: spettacolo insolito e articolato, completato egregiamente dall’artista in scena, capace di creare più maschere e più sfaccettature del dramma. Originale il rapporto con l’oggetto in scena, che diventa lo strumento attraverso il quale “giocare”, apparentemente e con efficacia, alla rinascita".

 

 

 

REGIE CINEMATOGRAFICHE.

Nel 2012, dopo un percorso di studi di tre anni, si diploma in Regia Cinematografica presso l'Istituto Cinematografico Michelangelo Antonioni.

BEEP”, l' Opera Prima di Antonello Murgia, Tesi di diploma dell'Accademia triennale “Istituto Cinematografico Michelangelo Antonioni”.
Nel 2013, vince il Premio del pubblico e la Segnalazione della giuria al
Concorso Musa- digitale femminile plurale, capitanato da Paolo Mereghetti. Nel 2013, vince il Premio Speciale al Cervignano Film Festival. Premio per la miglior interpretazione a Lucia Nicolai, protagonista di “Beep”, al New Movie Club Film Festival, 2013. Nello stesso anno riceve due Menzioni della Giuria al Jalari in corto film festival, tra cui la miglior interpretazione di Lucia Nicolai.

Nel 2014 è il vincitore del Maazzeni Film Festival. Miglior Opera prima e Migliore attrice straniera (Isabel Moiño), al Gold Elephant World - International Film Festival di Catania.
Nel 2014 è tra i corti in concorso ai
David Di Donatello.
Sempre nel 2014, è presente al
71° Festival di Venezia nella sezione Videoconcorso Francesco Pasinetti, riceve il Premio per la miglior attrice.

Nello stesso anno riceve il premio alla miglior sceneggiatura al Festival Internazionale Fabriano F.F. e una Menzione Speciale della giuria - Sardinia Film Festival 2014.
Inoltre riceve il Primo Premio della Giuria al V Festival del Mediterraneo ( In ex aequo con “Zacharie ya no vive aquì” di Antonio Segre). Sempre nel 2014 vince il premio per la Miglior sceneggiatura al G Award Film Festival di Napoli.

Sempre nel 2014 entra nella selezione ufficiale del Festival del Cinema Italiano di Madrid. Nel 2015, Lucia Nicolai vince il Premio come migliore attrice al kekorto Festival del cortometraggio.

SINTESI DELLE MOTIVAZIONI DELLE GIURIE.

Concorso Musa- digitale femminile plurale. BEEP - Premio del pubblico.
“Questa la motivazione: la storia di una cassiera in crisi d'identità svolta con fantasia in un piccolo film che dice cose importanti con semplicità. Merito di due attrici che bucano lo schermo grazie alla loro simpatia, Lucia Nicolai e Isabel Moino Campos, e di un regista che sa come maneggiare la difficile arte della commedia".

Giuria: Paolo Mereghetti (Corriere della Sera), Alessandra De Luca (Ciak, Avvenire), Bruno Fornara
 (docente alla Holden, firma storica di Cineforum), Barbara Sorrentini (Radio Popolare, Repubblica).

71° Festival del Cinema di Venezia – Sezione Videoconcorso Francesco Pasinetti.

BEEP - Miglior attrice, Lucia Nicolai.

“L'attrice interpreta in modo comunicativo ed efficace il ruolo di una donna calata nella ripetitività ossessiva del lavoro quotidiano”.

Giuria presieduta da Carlo Montanaro (Critico cinematografico).

Videolab Film Festival. BEEP - Miglior attrice, Lucia Nicolai.
“La giuria ha deciso di premiare Lucia Nicolai, per completezza della recitazione e la capacità di saper cambiare registro espressivo”.

Giuria presieduta dal regista Pasquale Scimeca e dal documentarista Carmelo Nicotra.

Sardinia Film Festival. BEEP - Menzione Vetrina Sardegna.
“Per l’originalità del soggetto, la ricchezza di spunti di riflessione e l’efficacia con cui viene trattato il tema del rapporto fra l’uomo e le merci”.

Giuria internazionale: Malachi Bogdanov (Regista), Simon Woods (Produttore), Marco Asunis (Presidente FICC Federazione Italiana Circoli del Cinema).

V Festival Internazionale Mediterraneo Film Festival. BEEP - Miglior fiction.
“La giuria ha scelto di premiare BEEP per l'originalità del soggetto, che mette in scena la mercificazione della persona umana come un grottesco inghippo contemporaneo”

Giuria: Ivano Marescotti (Attore), Angelo Pasquini (Giornalista e sceneggiatore), Valentina Pedicini (Regista).